DNV GL

“Volevamo descrivere in modo incisivo quel che il mondo del business sta realizzando sul fronte del progresso socioambientale per educare, ispirare maggiore leadership da parte di migliaia di altre aziende e accelerare l’apprendimento”
Remi Eriksen, Presidente & CEO

Con l’obiettivo di salvaguardare la vita, la proprietà e l’ambiente, DNV GL consente alle organizzazioni di incrementare la sicurezza e la sostenibilità delle proprie attività. Leader per i servizi di classificazione, certificazione, verifica e formazione, DNV GL opera oggi a livello globale. Con origini nel 1864, è presente in oltre 100 Paesi con 13.000 professionisti impegnati ad aiutare i propri clienti a rendere il mondo più sicuro, più intelligente e più verde.

Valorizzare gli SDG’s nelle aziende

In una piovosa mattina di settembre, poco prima dell’avvio del Forum del settore privato del Global Compact delle Nazioni Unite nel Palazzo di Vetro di New York, DNV GL annunciava a una sala affollata da dirigenti di aziende ed esperti di sostenibilità l’uscita del rapporto sul futuro dell'”Astronave Terra” (Future of Spaceship Earth), nel quale figurano, tra l’altro, le previsioni sullo stato del nostro aeromobile in rotta verso il 2050, una valutazione della probabilità che i suoi passeggeri raggiungano gli SDG (minima, secondo DNV GL), nonché gli input e le analisi di 17 aziende – una per ogni obiettivo – che si stanno impegnando proprio nel tipo di attività necessarie a dimostrare l’infondatezza di tale valutazione
Il rapporto di DNV GL ha acceso un intenso dibattito. È chiaro come mai prima che le pressioni sulle imprese, affinché assumano un ruolo guida nelle questioni sociali, ambientali e di governance, non sono mai state tanto incalzanti. Come le presidenziali americane hanno ormai platealmente confermato, la fiducia nello Stato è ovunque ai minimi e il sostegno pubblico all’apertura dei mercati vacilla. Al tempo stesso, come sottolineato da alcuni studi, la maggioranza ripone fiducia nel business, il cui impegno sui fronti della società e dell’ambiente acquista crescente visibilità.

CONSAPEVOLEZZA E OPPORTUNITÀ
Un certo numero di amministratori delegati conosce gli SDG. Secondo il Global Opportunity Report 2016, il 32% dei CEO coinvolti nel sondaggio ne era consapevole, il 23% lo era pienamente ed era intento a pianificare azioni conseguenti. Tuttavia, al grado di conoscenza e di volontà progettuale dell’alta direzione non corrispondeva la sensibilità della parte restante della catena gestionale; solo il 5% del management intermedio era pienamente consapevole degli SDG e progettava azioni in tal senso. La situazione, però, è in rapida evoluzione. Gli SDG dettano l’agenda globale e saranno un utile strumento per i prossimi 14 anni. Le aziende si impegneranno non solo a capirli, ma anche a farli propri, perché, nell’insieme, gli SDG rappresentano un’opportunità immensa per l’imprenditoria.