CiAl – Consorzio Imballaggi Alluminio

CiAl è un consorzio senza fini di lucro nato per volontà di legge che tra i propri compiti ha quello di garantire il recupero e l’avvio al riciclo degli imballaggi in alluminio post-consumo provenienti dalla raccolta differenziata: lattine per bevande, vaschette e scatolette per il cibo, bombolette aerosol, tubetti, tappi, chiusure ed anche il foglio sottile. Ad oggi la raccolta differenziata dell’alluminio è attiva in circa 6.600 Comuni italiani attraverso il coinvolgimento di oltre 52 milioni di cittadini. Ad oggi i risultati ottenuti sono particolarmente positivi e hanno reso l’Italia un esempio per tutta l’Europa: nel 2015, nel nostro Paese, il 70% degli imballaggi in alluminio usati è stato avviato al riciclo.

La raccolta e il riciclo dell'alluminio sulle navi di Costa Crociere

“Message in a can” è un progetto di CiAl (Consorzio Nazionale per la Raccolta e il Riciclo dell’Alluminio) e Costa Crociere per la promozione e lo sviluppo della raccolta differenziata ed il riciclo delle lattine per bevande in alluminio a bordo della navi da crociera, realizzato con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

“Message in a can” nel corso del 2016 ha previsto tre attività principali:

– la raccolta e l’avvio al riciclo dalle lattine in alluminio provenienti dalle navi Costa che fanno scalo a Savona

– una campagna di sensibilizzazione diretta ai cittadini di Savona, realizzata in collaborazione con il Comune, per donare alla città arredi urbani realizzati in alluminio riciclato

– una campagna di sensibilizzazione sui social media, che ha premiato i cittadini più attenti e creativi

La raccolta e il riciclo dell’alluminio proveniente dalle navi Costa Crociere a Savona sono iniziatI nel 2007 e rappresentano un modello di eccellenza nel settore marittimo. Dal 2007 al 2015 state riciclate un totale di circa 334 tonnellate di alluminio. Utilizzando come unità di misura una lattina per bevande da 33 cl, 334 tonnellate equivalgono a 27 milioni di lattine, che posizionate in fila una accanto all’altra sarebbero sufficienti a coprire una distanza pari a 3.915 Km, ovvero il percorso di quasi due crociere di sette giorni di Costa Diadema nel Mediterraneo.

Sempre usando lo stesso parametro, grazie alle 334 tonnellate di alluminio è possibile realizzare ad esempio 37 carrozze per treni ad alta velocità

Dall’inizio del progetto, la quantità di alluminio recuperata dalle navi Costa è più che raddoppiata: si è passati da 23,2 tonnellate nel 2007 a 48,6 nel 2015. Oltre agli importanti benefici ambientali, “Message in a can” garantisce benefici di carattere sociale: il corrispettivo economico riconosciuto da CIAL per il materiale raccolto viene ridistribuito al personale Costa che, a bordo delle navi, si adopera per le operazioni di raccolta e compattazione dell’alluminio.

Coinvolta nel progetto anche l’Autorità portuale di Savona e grazie alla collaborazione del Comune di Savona, Costa Crociere e CIAL hanno inoltre dato il via a “Savona, Message in a can”, una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutto il territorio della città di Savona, che ha avuto l’obiettivo di migliorare ulteriormente la raccolta differenziata dell’alluminio.
Allo stesso modo, sempre per coinvolgere il maggior numero di persone possibile, l’impegno congiunto di Costa Crociere e CIAL ha superato i confini locali per diffondersi ulteriormente presso il grande pubblico con un’attività sui canali web e social. Agli utenti di Instagram e Twitter è stato chiesto di condividere uno scatto fotografico con l’hashtag  #messageinacan, che rispondesse al tema “affida ad una lattina il tuo messaggio per salvare il pianeta”.