Hai voluto la bicicletta? E allora pedala! Il famoso detto può essere adattato in occasione di questa ultima edizione del Vinitaly nella versione “hai voluto un calice di vino? E allora pedala!”. I visitatori che si presentano allo stand della Salcheto di Montepulciano e che desiderano degustarne il vino è bene che si presentino in abbigliamento sportivo perché se lo dovranno sudare. Lo stand, infatti, con tutte le sue funzioni di illuminazione e refrigerazione non è collegato all’elettricità: l’energia necessaria ad alimentarlo arriva dai visitatori che pedalano su un’apposita bicicletta. È uno stand off-grid cioè in grado di recuperare l’energia dal lavoro di gambe degli amanti del buon vino e della sostenibilità ambientale: un minuto di pedalata per un calice di vino, un minuto e mezzo se è un vino bianco fresco. Si tratta, ovviamente, di una provocazione nata dalla mente del titolare della cantina, Michele Manelli.
L’azienda di Montepulciano d’altra parte non è nuova alle iniziative green e ha sempre cercato di conciliare qualità del vino e rispetto dell’ambiente, producendo circa 200.000 bottiglie di vino da 40 ettari di vigneto biologico grazie a una cantina autosufficiente dal punto di vista energetico. Può, infattti, funzionare staccata dalla rete elettrica grazie ad alcuni stratagemmi come un sistema di specchi curvi che consente un’illuminazione naturale e il recupero di energia pulita dalle biomasse legnose che produce calore.
Un bel esempio di imprenditoria impegnata nei fatti in politiche ecosostenibili. E un bel diversivo anche per i visitatori della Fiera che potranno degustare qualche calice in più senza sentirsi in colpa.
