Dall'11 al 14 giugno la città austriaca si propone come capitale mondiale della mobilità ciclistica ospitando la quattro giorni “Velo-City 2013”. E punta ad aumentare la quota degli spostamenti su due ruote, passando dall'attuale 6% al 10% entro il 2015
A Vienna il 6% dei cittadini si muove in bicicletta mentre un’altra quota considerevole, il 37%, sceglie i mezzi pubblici: la capitale austriaca si conferma anche quest’anno fra le più attente all’ambiente e al tema della mobilità sostenibile. Non è un caso che sia proprio Vienna a ospitare, dall’11 al 14 giugno, Velo-City 2013 la conferenza dedicata alla pianificazione e gestione della ciclabilità urbana. Sono attese oltre 1.200 persone da tutto il mondo per partecipare a un evento che per quattro giorni farà di Vienna la capitale mondiale della mobilità ciclistica. La città austriaca punta ad aumentare la quota degli spostamenti su due ruote, passando dall’attuale 6% al 10% entro il 2015.
L’iniziativa, giunta alla sua 18esima edizione, è organizzata dalla Città di Vienna insieme all’European Cyclists’ Federation, organizzazione no-profit che raggruppa oltre 60 soggetti non governativi di tutto il mondo ed è titolare del marchio ”Velo-City”. Nei quattro giorni 330 relatori dai cinque continenti interverranno in 240 tra sessioni plenarie, seminari e workshop. Tra i relatori attesi alla conferenza, il vice presidente della Commissione Europea Siim Kallas, e il segretario generale del Forum Internazionale Trasporti José Viegas, ma anche scienziati ed esperti. Si parlerà, oltre che di trasporti e mobilità sostenibile, anche di salute, energia ed economia. In programma anche appuntamenti dedicati alla bicicletta, aperti a tutti i cittadini e i visitatori: dalla Cycling Parade alle escursioni, dalle proiezioni di film alle sfilate di moda in bicicletta. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito dell’evento.
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