A Barcellona i contenitori di rifiuti immagazzinano cinque volte più spazzatura rispetto a quelli normali e la compattano grazie all'energia solare
Perché limitarsi a fare la raccolta differenziata quando la tecnologia consente di fare molto di più? Succede in Spagna, per la precisione nei Comuni catalani di Barcellona e Sant Cugat del Valles dove sono stati appena installati i primi “Big Belly”, contenitori di rifiuti intelligenti che non solo immagazzinano cinque volte più spazzatura rispetto a quelli normali mentre la differenziano ma anche la compattano grazie all’energia solare.
I Big Belly sono stati realizzati dal centro di innovazione Esadecreapolis e progettati in collaborazione con l’azienda SolidWorks, che ha creato il software Cad impiegato dall’impresa nordamericana BigBelly Solar. Quest’ultima, una volta incorporata la tecnologia, ha aumentato le vendite del 300%. Esadecreapolis è un centro di innovazione che ha sede su una superificie di 20.000 metri quadri nel comune di San Cugat, promosso dalla scuola di Business Esade, da quattro casse di risparmio catalane, dal governo regionale della Generalitat e dall’amministrazione municipale. Di certo un bel esempio di integrazione tecnologica e di collaborazione fra imprese di diversi Paesi per un progetto comune.
Fonte: ANSAmed
