Wise Society : L’ospedale Galliera sito pilota per la città sostenibile

L’ospedale Galliera sito pilota per la città sostenibile

di Redazione Wise Society
11 Febbraio 2014

Nell'ospedale genovese grazie ad un finanziamento UE si svilupperà un software per sostenere la progettazione e la costruzione delle smart cities

Con i suoi 484 posti letto, 30.000 pazienti l’anno, 55.000 accessi al Pronto Soccorso e un numero di giornate di degenza che nel 2012 ha raggiunto quota 180.000, l’Ospedale Galliera è un punto di riferimento della sanità ligure.

Ma, da oggi, è anche sito pilota di INDICATE (Indicator-based Interactive Decision Support and Information Exchange platform for Smart Cities), un innovativo progetto che servirà a costruire città sostenibili. Finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dell’ultimo bando dedicato alle Smart Cities con 4 milioni di euro, con il supporto del Comune di Genova e partner internazionali di Svizzera, Gran Bretagna e Irlanda, ha come obiettivo la realizzazione di un innovativo software interattivo in grado di fornire a progettisti, urbanisti e imprese un sistema di supporto alle decisioni in tutte le fasi di sviluppo urbano di una città: dalla costruzione di un singolo edificio alla progettazione di un piano regolatore.

Il software fornirà suggerimenti rispetto alle migliori tecnologie sul mercato e sulle infrastrutture che necessitano di miglioramenti e per il bilanciamento di carico delle utenze offrendo il piano finanziario più adatto e conterrà un set di indicatori di sostenibilità urbana, che avranno un effetto a catena sulle modifiche apportate negli edifici, alle infrastrutture e nell’introduzione di nuove tecnologie nel contesto urbano.

«Il Galliera partecipa come sito pilota insieme all’Istituto di Tecnologia e alla città di Dundalk in Irlanda», spiega Adriano Lagostena, Direttore Generale dell’Ospedale genovese. «Dall’elaborazione si otterrà un programma informatico che servirà a sostenere tutti coloro che sono coinvolti nelle fasi di progettazione e sviluppo delle Smart Cities, città in cui l’integrazione tecnologica è rivolta alla sostenibilità, al benessere del cittadino e allo sviluppo economico. E proprio nel nostro caso – con in programma la progettazione di un Green Hospital – l’approccio “ambientale” si ritiene doveroso in quanto determina un beneficio per l’ospedale stesso e un valore per tutta la comunità».

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