Ventuno milioni di metri quadri di verde pubblico, l’11,9% della superficie totale, 17,4 metri quadri pro capite: e chi lo ha detto che a Milano non c’è verde? Un vecchio stereotipo che non tiene conto del fatto che la città meneghina vanta un ricchissimo patrimonio di parchi e giardini pubblici e privati. Tutti o quasi compresi quelli delle scuole, delle cascine, dei cortili e anche delle carceri (come quello di Bollate) che verranno aperti in quella che gli organizzatori (Comune di Milano e Accapiù) hanno definito edizione zero.

Anche se i numeri di Green City Milano in programma dal 2 al 4 ottobre in moltissimi luoghi disseminati su tutto il territorio comunale sono quelli di una grande manifestazione. Oltre 300 eventi realizzati da 120 enti (associazioni, cooperative, aziende a cui si aggiungeranno cittadini e volontari) con presentazioni, workshop, percorsi botanici a piedi o in bicicletta, laboratori per bambini e adulti e tanti altri appuntamenti aperti al pubblico alla scoperta di luoghi affascinanti e segreti di Milano (programma completo su www.greencitymilano.it) tra i quali spicca l’inaugurazione del nuovo Museo Botanico di Milano a Niguarda. Cuore pulsante della manifestazione i Giardini della Guastalla dove si svolgeranno concerti, dibattiti, laboratori, dove sarà possibile chiedere consigli al Medico delle piante per la cura e la sicurezza delle piante in città. Ma dove ci sarà anche una biblioteca chiamata naturalmente Green Gallery.

«Perché – come ha dichiarato l’assessora al Verde del Comune di Milano Chiara Bisconti durante la presentazione dell’evento– Il verde continua a insegnarci qualcosa. E’ un soggetto vivente con vita propria che ci invita alla sfida, che scardina i modi di pensare. Per noi rappresenta una sfida continua».