In alcuni Paesi la pressione dei consumatori sulle aziende produttrici sembra dare i primi risultati in termini di tutela delle risorse ittiche. Anche in Italia si comincia a registrare qualche passo avanti, con la campagna Rompiscatole
Cosa non si farebbe per ciò in cui si crede, si saranno detti gli attivisti di Greenpeace imbarcati sulla Rainbow Warrior, al largo delle coste del Mozambico. E, detto fatto, si sono reinventati il video più visto nella storia di Youtube, un Gangnam style in “salsa” eco-sostenibile per accendere i riflettori sullo stato di salute degli oceani. Nella fattispecie quello indiano che bagna le rive dello stato africano.
Il corto è stato realizzato a costo zero dall’equipaggio della nave dell’associazione ambientalista che si trovava già sul posto per una serie di ricognizioni. Scattata l’idea di sfruttare la popolarità del coreano Psy per veicolare il messaggio della tutela della fauna ittica, spesso pescata con modi deleterei per la sopravvivenza delle specie, il resto è stato facile e veloce
Greenpeace sottolinea l’importanza di tutelare determinate specie, come il tonno. Che, nel 18% dei casi, proviene da cattura illegale. Acquistando soltanto prodotti derivanti da pesca sostenibile e da consumo critico.
