Wise Society : Esco subito, ma poi rientro (dall’investimento)

Esco subito, ma poi rientro (dall’investimento)

di di Giacomo Selmi
8 Aprile 2010

Offrono il know how e le risorse finanziarie per installare impianti a risparmio energetico. Sono le Energy Service Company (ESCo), pensate per chi vuole convertirsi al verde, ma non ha i capitali necessari

Energy Service Company

Foto di Ricardo Gomez Angel/Unsplash

Efficienza energetica significa risparmio d’energia e taglio delle emissioni di gas serra nell’atmosfera. È un obiettivo che oggi ha spesso costi elevati, ma non sempre enti locali, privati e aziende riescono a finanziare gli interventi o a offrire adeguate garanzie per ottenere dalle banche prestiti sufficienti a coprire l’investimento

Negli ultimi anni però sono state introdotte anche in Italia le ESCo, Energy Service Company, società che offrono audit e diagnosi energetiche, progettazione, installazione, manutenzione e gestione degli impianti per il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Queste società devono essere accreditate presso l’AEEG, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, e sono l’unico soggetto autorizzato ad accedere al meccanismo dei Certificati Bianchi (o TEE, Titoli di Efficienza Energetica), sistemi di incentivazione dell’efficienza energetica.

La caratteristica più interessante dell’offerta delle ESCo è il finanziamento tramite terzi: è una forma contrattuale che permette anche a chi ha non ha grandi risorse economiche di rendere il proprio condominio, l’azienda o il comune amministrato energeticamente efficiente.

Oltre che fornire servizi, le ESCo possono finanziare un progetto direttamente – il cliente restituirà la somma versando all’azienda l’importo risparmiato sui consumi – o indirettamente come garanti per un soggetto terzo, una banca o una finanziaria, sui risparmi che si possono ottenere con i lavori di efficienza.

Facciamo un esempio: supponiamo che un condominio voglia cambiare la propria caldaia centralizzata a gasolio, per il quale paga circa 5000 euro al mese. Il condominio decide di fare una scelta di maggior efficienza e sostenibilità ambientale installando una moderna caldaia a condensazione a metano o, ancor meglio, una ecologica e rinnovabile caldaia a pellet, che permetterebbe di avere un risparmio di circa 1500 euro mensili (il 30%).

foto di Adrian Weinbrecht/Photoconcepts/Corbis

foto di Adrian Weinbrecht/Photoconcepts/Corbis

Supponiamo ora che il costo dell’intervento sia di circa 100.000 euro. Il condominio potrebbe rivolgersi a una ESCo che si assume l’onere e il rischio finanziario dell’intervento eseguendo, in aggiunta, lavori di coibentazione dell’edificio, circa 50.000 euro, con un risparmio di altri 500 euro al mese, per un totale di 2000 euro. In cambio, il condominio cede la proprietà e la gestione completa dell’impianto: per un periodo di circa 7 anni continuerà a pagare, direttamente alla ESCo i soliti costi di combustibile. La ESCo quindi intascherà direttamente il 40% del risparmio ottenuto con l’intervento che, insieme ai Certificati Bianchi che può richiedere grazie all’efficienza energetica ottenuta, le permetterà di ammortizzare l’investimento.

Al termine dei sette anni, l’impianto e il risparmio tornano interamente al condominio.

In alternativa la ESCo può offrirsi come garante sulle prestazioni minime relative all’intervento effettuato, e far così ottenere un finanziamento da un altro soggetto come, ad esempio, un istituto di credito, assumendosi quindi il rischio tecnico ma non quello finanziario.

Ovviamente vanno definiti con precisione i criteri per la valutazione del risparmio previsto e per la verifica del risparmio effettivo.

In Europa le ESCo sono già affermate da tempo e molto stanno facendo per diffondere l’efficienza energetica, in Italia faticano a prendere piede: banche e istituti di credito non si fidano e non concedono credito e anche i clienti sono piuttosto diffidenti verso proposte che offrono vantaggi a costo zero. Con buona pace dell’efficienza energetica. Per info: https://www.escoitalia.eu/it/index.html

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