Wise Society : A Milano i rifiuti si raccolgono in nove lingue

A Milano i rifiuti si raccolgono in nove lingue

di Redazione Wise Society
17 Marzo 2014

La campagna "Milano è il mio futuro" si rivolge alle comunità straniere più numerose in città sensibilizzandole e rendendole partecipi dei processi di smaltimento e recupero dei rifiuti

Si chiama Milano è il mio futuro ed è la campagna di comunicazione in nove lingue (arabo, cinese, cingalese, francese, inglese, romeno, spagnolo, tagalog e ucraino) dedicata alle comunità straniere residenti in città appena lanciata a Milano. Promossa da Amsa e CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, con il contributo del Comune di Milano ha come obiettivo quello di sensibilizzare i nuovi cittadini ai temi della raccolta differenziata, del riciclo e del rispetto per l’ambiente, coinvolgendo le comunità straniere più rappresentate a Milano: filippina (circa 40.000 persone), egiziana (36.000), cinese (24.000), peruviana (21.000), cingalese (16.000), ecuadoregna (15.000), rumena (14.500), marocchina (8.700) e ucraina (7.800).

Rappresentanti delle nove comunità si occuperanno di distribuire 180.000 guide per la raccolta differenziata ai propri concittadini nei punti più vissuti, come mercati rionali, luoghi di culto e negozi etnici spiegandone i contenuti e chiarendo gli eventuali dubbi. Una campagna di comunicazione a tutto tondo che prevede anche inserzioni pubblicitarie nelle nove lingue su 180 autobus e 60 tram Atm in servizio a Milano.

Ma non solo: l’applicazione di Amsa per smartphone e tablet PULIamo sarà disponibile nelle nove lingue straniere e comprende Dovelobutto, un pratico motore di ricerca per scoprire come conferire correttamente le diverse tipologie di rifiuti e come prenotare il ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio direttamente dal proprio smartphone. Ma la nuova app permette anche cercare la ricicleria più vicina, consultare il calendario dei servizi di spazzamento e raccolta rifiuti e informarsi sulle postazioni programmate del Centro Ambientale Mobile – CAM, la stazione ecologica itinerante di Amsa.

«Il contributo delle comunità straniere a una corretta differenziazione dei rifiuti è essenziale per il cammino che Milano sta facendo e che porterà la nostra città a essere la capitale della raccolta differenziata per Expo 2015 – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano Pierfrancesco Maran -. È giusto quindi che tutti i cittadini siano accompagnati in questo percorso e aiutati a mettere in pratica in modo corretto i meccanismi della differenziata, partecipando alla trasformazione di Milano in una città sempre più attenta all’ambiente».

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